Attività produttive – Semplificazioni e proroghe ambientali
La delibera elenca le misure definite sino ad oggi da Regione Lombardia per alcune attività produttive, a fronte del protrarsi della situazione di criticità determinata dall’emergenza Covid-19
Nel Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n. 21 del 22 maggio
2020 è pubblicata la Delibera di Giunta regionale 18 maggio 2020, n. 3147 con
la quale sono state introdotte semplificazioni e proroghe di alcuni adempimenti
ambientali inerenti le attività produttive.
La delibera elenca le misure definite sino ad oggi da Regione Lombardia
per alcune attività produttive, a fronte del protrarsi della situazione di
criticità determinata dall’emergenza Covid-19. Le disposizioni sono rivolte
nello specifico ai gestori di attività produttive soggette a: Autorizzazione
Integrata Ambientale (AIA); Autorizzazione Unica Ambientale (AUA);
autorizzazioni in materia di Fonti Energetiche Rinnovabili (FER);
autorizzazioni settoriali rilasciate ai sensi della Parte Terza (scarichi in
corpi idrici), Quarta (gestione rifiuti) e Quinta (emissioni in atmosfera) del D.Lgs.
n.152/2006.
Nello specifico, per i gestori delle
attività sopra elencate viene previsto di:
- sospendere
fino al 30 luglio 2020, gli “autocontrolli” previsti nelle autorizzazioni, con
particolare riferimento a quelli effettuati mediante ricorso a personale di
società specializzate esterne. La sospensione è oggetto di specifica
comunicazione all’Autorità Competente e di Controllo. I gestori delle
installazioni in esercizio, garantiscono comunque le ordinarie attività di
controllo, gestione e manutenzione degli impianti necessarie al fine di garantire
l’efficienza e la sicurezza degli stessi, oltre, se previsti, il mantenimento
in funzione dei Sistemi di Analisi o Monitoraggio alle Emissioni (SAE o SME) o
di altri sistemi di controllo in continuo;
- differire di 6 mesi, previa
comunicazione all’Autorità Competente e di Controllo, i termini relativi a
ulteriori adempimenti derivanti da prescrizioni contenute nell’autorizzazione, la cui
ottemperanza è prevista nel periodo 23 febbraio - 30 luglio 2020, che
richiedono la realizzazione di interventi di adeguamento, l’esecuzione di piani
di miglioramento, la trasmissione di ulteriori documentazioni/relazioni,
l’installazione/ammodernamento di nuovi impianti, in particolare dove sia
necessario ricorrere a personale di società esterne. In questo caso, la comunicazione
ha effetto di modifica non sostanziale, pertanto, salvo diverse indicazioni da
parte dell’Autorità Competente, assume efficacia decorsi i tempi previsti dalle
normative settoriali interessate.
Vengono inoltre confermate le seguenti
proroghe:
- la
sospensione sino al 31 ottobre 2020 dell’obbligo di compilazione
dell’applicativo Modulistica IPPC on line in occasione della presentazione di
istanze per il rilascio, riesame o modifica delle AIA;
- il
differimento al 31 ottobre 2020 del termine per la comunicazione, mediante
l’inserimento nell’applicativo AIDA, dei dati sui controlli alle emissioni
eseguiti secondo le prescrizioni delle AIA riferiti al 2019;
- il differimento al 31 ottobre
2020 del termine per la trasmissione del Piano gestione solventi, nonché del
bilancio di massa relativo all’utilizzo dei composti organici volatili (COV).
È stata inoltre prorogata di 6 mesi la messa a disposizione delle nuove
modulistiche digitali in materia di AUA (voltura e modifiche non sostanziali)
sulle piattaforme gestite dagli Sportelli Unici Attività Produttive (SUAP) e
introdotte con la D.G.R. 9 dicembre 2019, n. 2606, inizialmente prevista per il
1° luglio 2020.
MV.mb