Contributi regionali per la rimozione dell’amianto – Approvazione Bando
Il Bando presenta una dotazione finanziaria di € 1 milione a fondo perduto per co-finanziare interventi di rimozione di coperture e di altri manufatti in cemento-amianto da edifici privati
Si richiama la Notizia
n. 161/2019 di Linea Diretta per
informare che è stato pubblicato sul BURL n.
25, Serie Ordinaria, del 18
giugno 2019, il D.d.u.o. n. 8615 del 14 giugno 2019 recante “Approvazione
del bando per l’assegnazione di contributi ai cittadini per la rimozione di
coperture e di altri manufatti in cemento-amianto da edifici privati”.
Si rammenta che il Bando presenta una dotazione finanziaria di € 1 milione a fondo perduto per co-finanziare interventi di rimozione di coperture e di altri manufatti in
cemento-amianto da edifici privati.
I soggetti beneficiari dell’iniziativa sono i privati cittadini (persone
fisiche, anche associate in “condomini” o comproprietari) proprietari di
immobili adibiti a destinazione d’uso prevalentemente residenziale e loro
pertinenze.
Il finanziamento
sarà a fondo perduto fino alla concorrenza massima del 50% dell’importo della
spesa ammissibile e, in ogni caso, con soglia
massima del contributo pari a € 15.000,00 per ogni intervento.
I progetti
finanziabili devono presentare le seguenti condizioni:
-
i manufatti da rimuovere dovranno essere coperture e/o altri manufatti
in cemento-amianto posti all’interno degli edifici quali, ad esempio, canne
fumarie, tubazioni, vasche, ecc.;
-
i manufatti oggetto dei lavori
devono essere stati denunciati, ai sensi dell’art. 6 della L.R. 17/2003,
all’ATS competente prima della data di
presentazione della domanda di finanziamento;
-
gli interventi dovranno riguardare immobili a prevalente destinazione
d’uso residenziale e relative pertinenze di proprietà dei soggetti richiedenti;
tali immobili dovranno essere al 100% di proprietà di persone fisiche;
-
potranno essere finanziati unicamente progetti i cui lavori saranno
realizzati a seguito dell’approvazione della graduatoria;
-
potranno essere finanziati unicamente lavori per i quali non sia stato
ottenuto altro finanziamento pubblico (eventuali agevolazioni fiscali non sono
equiparate ad un “finanziamento pubblico”);
-
i lavori di rimozione dei manufatti in cemento-amianto potranno essere
effettuati solamente da parte di Ditte iscritte alla categoria 10 dell'Albo
Gestori ambientali, il trasporto degli stessi per lo smaltimento finale in
impianti autorizzati, da parte di Ditte iscritte alla categoria 5;
-
gli interventi verranno realizzati nei comuni lombardi;
-
gli interventi dovranno essere conclusi entro 12 mesi dalla pubblicazione sul BURL
della graduatoria dei progetti finanziabili.
Le spese
ammissibili
saranno quelle sostenute per lavori di
rimozione del cemento-amianto, per i costi di trasporto e di smaltimento dei rifiuti contenenti
amianto, gli oneri della sicurezza
relativi all’esecuzione dei lavori e l’IVA
sulle voci precedenti.
La selezione delle domande di finanziamento
avverrà attraverso una procedura
valutativa a graduatoria.
Le domande
dovranno essere inviate a partire
dalle ore 10.00 del giorno 8 luglio 2019 e fino alle ore 16.00 del giorno 9 settembre
2019,
attraverso la piattaforma informatica “Bandi Online”, sostitutiva di SIAGE,
raggiungibile al seguente indirizzo web: www.bandi.servizirl.it .
A seguito di autenticazione in Bandi Online,
le domande possono essere presentate esclusivamente attraverso:
-
SPID – Sistema Pubblico di Identità Digitale: trattasi di un codice
personale che consente di accedere da qualsiasi dispositivo e di essere
riconosciuto da tutti i portali della Pubblica Amministrazione. Per richiedere
ed ottenere il codice SPID: https://www.spid.gov.it;
oppure
-
CNS – Carta Nazionale dei Servizi/CRS – Carta Regionale dei Servizi.
L’utente dovrà procedere al completamento di
tutte le fasi previste dall’applicativo ed al caricamento di tutta la
documentazione richiesta dal Bando. Prima dell’acquisizione definitiva della
domanda, il sistema informativo genererà un modulo di adesione che l’utente
dovrà scaricare e ricaricare nell’applicativo.
EM.mb