Pagamento canoni idrici e denuncia prelievi acque pubbliche – Scadenza 30 settembre 2020
Sono interessate al pagamento tutte le imprese concessionarie di derivazione/prelievo di acqua pubblica ad uso industriale da corsi d’acqua superficiali, da sorgenti, da pozzi (utenze domestiche escluse)
Si fa seguito alla precedente notizia di Linea Diretta n.
La Regione Lombardia, a seguito dell’emergenza sanitaria da Covid-19, con
la L.R. n. 4 del 3 marzo 2020, aveva disposto la proroga al 30 settembre 2020 per i tributi e gli adempimenti in materia di acque pubbliche.
Pagamento
canoni idrici
I titolari di una concessione a
derivare/prelevare acqua pubblica ad uso industriale, entro il 30 giugno di ogni anno devono effettuare il pagamento del
canone annuo per gli usi delle acque prelevate.
Sono interessate al pagamento tutte le
imprese concessionarie di derivazione/prelievo di acqua pubblica ad uso
industriale da corsi d’acqua superficiali, da sorgenti, da pozzi (utenze
domestiche escluse).
La scadenza, normalmente fissata
al 30 giugno di ogni anno, in via eccezionale quest’anno è stata prorogata al 30 settembre 2020. Per approfondimenti
si rimanda alla notizia di Linea Diretta n.
Denuncia
prelievi acque pubbliche
Tutti coloro che sono concessionari di derivazioni/prelievi
d’acqua pubblica ad uso industriale da corsi d’acqua superficiali, da sorgenti,
da pozzi hanno l’obbligo di denunciare annualmente alla Provincia/Città
Metropolitana nel cui territorio è ubicata la derivazione/prelievo le
misurazioni riferite alle portate nonché ai volumi d’acqua derivati/prelevati
nell’anno 2019.
La scadenza, normalmente fissata
al 31 marzo di ogni anno, a seguito dell'emergenza sanitaria da Covid-19 ai
sensi della D.g.r. n.
MV.mb